7 cose che devi sapere
I criteri ESG interessano la tua azienda?
ESG è l’acronimo di Environmental, Social, and Governance (ambientale, sociale e di governance).
Questo concetto si riferisce a un insieme di criteri utilizzati per valutare l’impatto sostenibile e etico di un investimento in una società o un’azienda.
L’integrazione dei criteri ESG nella valutazione degli investimenti mira a identificare le aziende che non solo generano profitto, ma lo fanno in modo responsabile e sostenibile, tenendo conto degli impatti ambientali e sociali e mantenendo una governance solida e trasparente. Questo approccio è sempre più adottato dagli investitori che cercano di allineare i loro portafogli con i valori di sostenibilità e responsabilità sociale.
.1. La cultura della sostenibilità veicolata attraverso lo standard è un vantaggio per la richiesta dei prestiti bancari.
2. E’ rimasta aperta fino al 2 Agosto 2024 la consultazione sulle interazioni tra PMI e banche, con specifico riferimento al rapporto creditizio. Il quadro in cui il sondaggio si inserisce fa riferimento alla sostenibilità delle PMI e intende valutarne il livello perché si ritiene che, come per le grandi imprese, la sostenibilità dimostri la capacità delle aziende di stare sul mercato a medio e lungo termine.
3. Investitori, banche e clienti sono sempre più attenti a comunicare in modo adeguato le proprie performance ESG (Environmental, Social and Governance).
4. L’azienda deve tener conto dei suoi comportamenti sugli impatti sulla sostenibilità utili a informare gli stakeholder.
Le informazioni sono raccolte con un approccio modulare, volto a dare opportuno rilievo alla necessità di proporzionalità rispetto alla dimensione delle imprese. Il livello 1 è per le aziende più piccole.
5. Le aree di riferimento per la valutazione degli impatti ESG si suddividono in:
- Aspetti generali;
- Ambientali (E);
- Mitigazioni e adattamento al cambiamento climatico o ambiente;
- Sociali (S): società e forza lavoro;
- Governance (G). Governance e condotta aziendale.
6. La Direttiva europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) cita gli standard comuni europei di rendicontazione delle informazioni di sostenibilità, emessi dall’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group). Gli standard sono predisposti sia per aziende quotate in borsa sia per aziende non quotate.
Lo standard semplificato si chiama VSME. Puoi scaricare una versione QUI.
7. Indicativamente gli indicatori valutabili per una PMI che vuole valorizzarsi per poter avere un miglior accesso al credito bancario sono identificati di seguito.
Parametri ambientali
- L’impresa ha un rating climatico/ambientale esterno?
- Quanto del consumo totale di energia proviene da fonti rinnovabili e quanta da fonti non rinnovabili?
- Consumi di acqua, Consumi idrici, Terreni impermeabilizzati, Prelievi idrici annuali da zone a elevato stress idrico Area di terreno o area marina di siti di proprietà, in locazione o gestiti in (o adiacenti ad) aree protette e aree a elevato valore di biodiversità.
- I termini di smaltimento rifiuti pericolosi e radiattivi e quantità di rifiuto riciclato o riciclabile presente negli imballaggi.
- Sono stati definiti obiettivi da raggiungere nel tempo relativamente alla riduzione di emissioni di sostanze inquinanti in acqua, aria e suolo? Se sì, quali?
- Emissioni annuali di sostanze inquinanti nell’aria;
- Emissioni annuali di sostanze inquinanti in acqua;
- Emissioni annuali di sostanze inquinanti nel suolo.
Parametri sociali
- Procedure di diritti umani per i dipendenti e di due diligence, dipendenti che fanno parte di categorie protette divario retributivo tra uomini e donne.
- Numero di casi legati alla discriminazione che hanno determinato sanzioni o provvedimenti definitivi.
- Indici sul controllo salute e sicurezza del lavoro (tipologie di incidenti, giornate perse sul lavoro, registrazioni inail).
- Numero medio di ore di formazione per dipendente e per genere.
- Se l’impresa opera in più paesi, numero di dipendenti per paese.
- Parametri di governance.
- Eventuale adozione di un codice etico, modello di organizzazione e controllo 231 e/o di procedure in materia di anticorruzione, che includa la formazione dei dipendenti su tali temi.
- Eventuale adozione di un sistema per segnalare violazioni di leggi o regolamenti, reati e casi di corruzione o frode oltre a situazioni di pericolo per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
- Condotta aziendale.
- Numero di condanne e importo delle ammende inflitte per violazioni delle leggi contro la corruzione attiva.
Parametri di governance
- Eventuale adozione di un codice etico, modello di organizzazione e controllo. 231 e/o di procedure in materia di anticorruzione, che includa la formazione dei dipendenti su tali temi.
- Eventuale adozione di un sistema per segnalare violazioni di leggi o regolamenti, reati e casi di corruzione o frode oltre a situazioni di pericolo per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
- Condotta aziendale.
- Numero di condanne e importo delle ammende inflitte per violazioni delle leggi contro la corruzione attiva.
Se vuoi puoi formarti senza esborsi su questi temi contattaci, sia come libero professionista che come azienda.
Articolo a cura di Sabrina Di Napoli