FONDO SOCIALE EUROPEO PLUS | PR VENETO 2021-2027 | Priorità 3 Inclusione sociale, Obiettivo specifico ESO4.8 Misura 4B3HL
“Incentivare l’inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l’occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati”.
Il progetto mira a promuovere l’inclusione lavorativa e sociale nella provincia di Venezia, rivolgendosi a persone residenti o domiciliate in Veneto, maggiorenni, in stato di disoccupazione, lunga durata e/o inattive, o in condizioni di fragilità. L’iniziativa mira a creare una rete collaborativa tra enti del terzo settore e politiche attive regionali per offrire supporto diversificato e personalizzato ai destinatari. Sono tre i target principali: persone con necessità di formazione linguistica e mediazione, come migranti e richiedenti asilo; persone con alta autonomia vicine al mercato del lavoro che necessitano di orientamento specifico; persone con bassa autonomia che devono affrontare problematiche personali, sociali e relazionali prima di cercare lavoro.
Destinatari
Il progetto è rivolto a persone residenti o domiciliate in Veneto, di età superiore ai 18 anni, che si trovano in stato di disoccupazione e/o inattive, o in condizioni di fragilità.
Sebbene le necessità dei destinatari possano sovrapporsi, sono individuate tre categorie di target:
- Persone con necessità di formazione linguistica e/o mediazione:
categoria che include migranti, richiedenti asilo, persone straniere che necessitano di corsi di lingua e cultura italiana e/o servizi di mediazione interculturale. L’obiettivo è facilitarne l’integrazione sociale e lavorativa, migliorando le capacità comunicative e relazionali. - Persone con alta autonomia, vicine al MDL:
sebbene autonome, necessitano di orientamento specifico per comprendere come avvicinarsi efficacemente al MDL. Le attività previste includono percorsi di orientamento professionale. L’obiettivo è migliorare le competenze professionali e aumentare le opportunità di inserimento lavorativo, anche tramite il ricorso ad altre misure di politiche attive presenti nel territorio. - Persone con bassa autonomia:
che devono affrontare problematiche personali, sociali e relazionali ancora prima di poter cercare lavoro. Le attività proposte includono supporto psicologico, laboratori di empowerment e sviluppo di competenze trasversali. L’obiettivo è migliorare la loro autostima, autoefficacia e autonomia, preparandoli gradualmente all’inserimento lavorativo.