Vi è mai capitato di avere un’idea imprenditoriale geniale, promettere che farete di tutto per realizzarla, per poi abbandonare il progetto la mattina dopo quando vi scontrate con la realtà dei fatti?
A me di continuo, e lo devo in gran parte alla preoccupazione per l’ecologia.
Abbiamo visto quali sono le azioni che possiamo seguire nel quotidiano, ma se invece volessimo costruire un’idea imprenditoriale che consideri ogni suo aspetto in un’ottica di sostenibilità?
Le intenzioni, la visione, ciò che ci spinge a realizzare la nostra idea, vanno di pari passo con la consapevolezza dell’impatto che avrà ogni scelta, dai materiali per la ristrutturazione dello stabile che ospita il nostro ufficio all’energia che impiegano i server del pc per aggiungere le animazioni al sito web.
Se ci soffermiamo a pensare restiamo sopraffatti: sappiamo che è il modo giusto di iniziare, ma le preoccupazioni legate all’impatto climatico ci fanno abbandonare i nostri sogni.
Cadiamo vittime di una vera e propria patologia denominata eco-ansia.
Anche solo la nostra esistenza determina un’impronta di carbonio, perché infierire ulteriormente? Scegliamo di non agire.
Agire, invece, può generare un impatto positivo se attuiamo scelte etiche!
Malefatte, Venezia: abbigliamento e accessori in PVC riciclato della Cooperativa Sociale Rio Terà dei pensieri.
Applicando la filosofia del ‘what if?’, ‘E se invece…?’ siamo ispirati a domandarci se esiste un’alternativa, materiale o meno.
Questo vale anche e soprattutto per le imprese già esistenti che hanno l’intenzione di migliorarsi annullando il proprio impatto.
Iniziano a chiedersi ‘Finora è stato così, ma è necessariamente questa la realtà migliore?’ e di conseguenza ‘Quali sono le altre opzioni possibili?’.
In Italia, un’impresa su due è convinta che il processo di transizione verso un’economia più sostenibile avrà un impatto positivo sulla propria attività, e ha deciso di intraprendere azioni green concrete.
Stycle di Horatiu Oltean, Mediaș (Romania) produce contenitori ed oggetti di vetro riciclati da attività ed eventi locali.
Gli investimenti guidati dal Green Deal Europeo e dai criteri ESG permettono di sviluppare nuovi modelli produttivi rispettosi della sostenibilità in tutte le sue declinazioni e fasi.
Elektrownia Powiśle a Varsavia, una centrale elettrica del 1904 che ora ospita attività commerciali, studi e alloggi.
Esistono linee guida, sviluppate anche grazie a progetti Europei, che ci possono aiutare in ogni fase della filiera e dello sviluppo dei servizi tenendo conto dei principi di sostenibilità:
Ambientale: mantenimento dell’integrità ecologica, equilibrio di tutti i sistemi ambientali della terra in uno scenario in cui gli esseri umani sfruttano le risorse naturali ad un ritmo tale da poter permettere a queste di ricostituirsi.
Economica: situazione in cui le comunità umane di tutto il mondo sono in grado di mantenere la propria indipendenza e hanno accesso alle risorse di cui hanno bisogno, finanziarie e di altro tipo, per soddisfare i propri bisogni.
Sociale: i diritti umani universali e le necessità di base sono raggiungibili da tutte le persone, che hanno accesso a risorse sufficienti per mantenersi in salute e al sicuro. Le comunità hanno leader giusti che garantiscono il rispetto dei diritti individuali, lavorativi e culturali.
Progetto Quid, a Verona, utilizza un modello di economia circolare recuperando tessuti di scarto. Impiega risorse di categorie fragili.
Il team Europrogettazione di Eduforma lavora su progetti come Erasmus+ KA2 Empowering Green Entrepreneurship per l’empowerment delle PMI e delle start-up.
La piattaforma e-learning sviluppata dalla partnership permette a chiunque desideri avere un impatto positivo sul pianeta di apprendere le possibilità dell’imprenditoria verde, acquisendo conoscenze e competenze preziose per promuovere il cambiamento ambientale creando soluzioni commerciali innovative.
Questi corsi interattivi introducono l’elemento del Green Business Plan, che permette di stabilire standard e specifiche tecniche da rispettare con lo scopo di modificare l’etica aziendale. I moduli approfondiscono inoltre argomenti come energia rinnovabile, economia circolare e strategie di marketing eco-friendly.
Professionisti esperti analizzano casi studio reali con esercitazioni pratiche, e al termine di ogni corso si possono ottenere certificazioni.
Se hai una o mille domande, ci puoi incontrare martedì 19 settembre alle 16:00 al Centro Culturale Altinate San Gaetano.
Progetto Giovani ci ospita per il workshop interattivo in cui presenteremo le opportunità formative del progetto Erasmus+ KA2 EGE e altre possibilità di formazione all’estero finanziate dai programmi europei.
Per più info sul progetto, visita la pagina web Erasmus Plus EGE e seguici sui nostri social:
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Instagram: egeproject_eu
LinkedIn: EGE-Empowering Green Entrepreneurship
Partnership:
Cambra De Comercio,Industria Y Navegacion De Girona – Spain
Eduforma Srl – Italy
Rivensco Consulting LTD – Cyprus
Fundatia Danis – Romania
Rezos Brands – Greece
IZERTIS S.A – Spain
Articolo a cura di Alice Breda
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Eduforma è un Ente accreditato dalla Regione Veneto per la Formazione Continua, Superiore, per l’Orientamento e i Servizi al Lavoro.
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