1. Chi sei?
Urbanista e pianificatore territoriale specializzato in metodi di progettazione, gestione e sviluppo di progetto e design dei servizi.
2. Com’è nata la tua passione per la docenza?
Nel lavoro e nell’esperienza maturata è emersa sempre di più la consapevolezza che i diversi contesti organizzativi sono chiamati ad affrontare diverse difficoltà operative e di ridefinizione di senso del proprio operato, viviamo in un contesto in continuo cambiamento e l’attività di docenza mi permette di avvicinarmi alle organizzazioni per supportarle in percorsi di sviluppo di idee, prodotti o servizi caratterizzati dalla generazione di valore per i clienti e l’organizzazione stessa.
3. Qual è la caratteristica che un buon docente dovrebbe avere?
Dovrebbe partire da un ottima capacità di ascolto e comprensione delle esigenze formative dei propri discenti e soprattutto essere aperto ad imparare da loro.
4. Qual è il valore aggiunto di frequentare un percorso di formazione per il proprio sviluppo professionale?
Come riportavo precedentemente, viviamo in un contesto estremamente complesso che richiede un aggiornamento continuo di competenze e strumenti per poter sopravvivere alle variabili che affrontiamo. L’attività formativa, in questo senso, permette alle organizzazioni di dedicarsi un tempo di riflessione, pensiero e apprendimento che viene spesso sacrificato in favore del “fare”.