Descrizione
Progetti formativi non a qualifica per il settore Information and Communication Technology
Codice: 2749-1-668-2015
Progetto riconosciuto dalla Regione Veneto con Decreto n. 625 del 17/07/2020
L’intervento formativo, con livello EQF IV, si propone come uno strumento per i partecipanti, che consenta di sviluppare nuove competenze tecniche a completamento di una figura professionale innovativa, il PROGRAMMATORE MOBILE, spendibile nell’orizzonte dell’industria 4.0, che sappia integrare le conoscenze e abilità di programmazione con la componente creativa in grado di ripensare e trasformare le esperienze di individui e customers nel contesto delle più innovative strategie mobile.
L’intervento d’aula mira a fornire le competenze tecniche quindi alla strutturazione di applicazioni sulle piattaforme mobile maggiormente diffuse (IOS e Android), identificando le principali caratteristiche dei differenti ambienti di programmazione, per adattare ogni richiesta agli strumenti più idonei atti a svilupparne la potenzialità. La metodologia della FORMAZIONE INTERVENTO permetterà di esporre i diversi contenuti per la pianificazione e la scelta strategica legata agli ambienti più adatti per lo sviluppo e la diffusione di un’applicazione, mentre lo STUDIO DI CASI permetterà di confrontarsi con applicazioni di successo per verificarne le caratteristiche e valutarne i punti di forza replicabili nel proprio operato, nonché valutare le possibilità di superarne i limiti.
Proprio per questo l’intervento prevede un LABORATORIO di 36 ore (40%), in cui saranno analizzati i codici e le interfacce per costruire applicazioni adattabili all’utilizzo multidevice, focalizzandosi sulle funzionalità specifiche per i dispositivi mobile: verranno forniti gli strumenti per giudicare sull’usabilità dell’interfaccia grafica e l’efficacia delle applicazioni progettate: valutare l’usabilità di un’APP vuol dire considerare tutti gli elementi che la costituiscono, vale a dire i contenuti offerti all’utente, la struttura, ovvero, il modo in cui questi contenuti sono organizzati e raggiungibili (navigazione), la grafica (che ha un ruolo sia estetico che funzionale, per esempio aiutando a distinguere le diverse sezioni di una pagina), la tecnologia.
L’intervento d’aula mira a fornire le competenze tecniche quindi alla strutturazione di applicazioni sulle piattaforme mobile maggiormente diffuse (IOS e Android), identificando le principali caratteristiche dei differenti ambienti di programmazione, per adattare ogni richiesta agli strumenti più idonei atti a svilupparne la potenzialità. La metodologia della FORMAZIONE INTERVENTO permetterà di esporre i diversi contenuti per la pianificazione e la scelta strategica legata agli ambienti più adatti per lo sviluppo e la diffusione di un’applicazione, mentre lo STUDIO DI CASI permetterà di confrontarsi con applicazioni di successo per verificarne le caratteristiche e valutarne i punti di forza replicabili nel proprio operato, nonché valutare le possibilità di superarne i limiti.
Proprio per questo l’intervento prevede un LABORATORIO di 36 ore (40%), in cui saranno analizzati i codici e le interfacce per costruire applicazioni adattabili all’utilizzo multidevice, focalizzandosi sulle funzionalità specifiche per i dispositivi mobile: verranno forniti gli strumenti per giudicare sull’usabilità dell’interfaccia grafica e l’efficacia delle applicazioni progettate: valutare l’usabilità di un’APP vuol dire considerare tutti gli elementi che la costituiscono, vale a dire i contenuti offerti all’utente, la struttura, ovvero, il modo in cui questi contenuti sono organizzati e raggiungibili (navigazione), la grafica (che ha un ruolo sia estetico che funzionale, per esempio aiutando a distinguere le diverse sezioni di una pagina), la tecnologia.