1. Chi sei?
Sono Federica Santinello, regista, attrice e formatrice teatrale.
2. Com’è nata la tua passione per la docenza?
Vengo da studi classici, e nel mio percorso didattico ho incontrato ottimi insegnanti, che mi hanno fatto innamorare dell’insegnamento, inteso come un viaggio da compiere insieme, durante il quale ci si contamina e ci si arricchisce reciprocamente.
Le svolte impreviste della vita mi hanno poi condotta a unire questa aspirazione alla passione per il teatro. E così c’è una professoressa di lettere in meno ma una “guida turistica” che si serve delle tecniche teatrali in più!
3. Qual è la caratteristica che un buon docente dovrebbe avere?
Oltre alla preparazione e al costante aggiornamento, fondamentale è la passione per ciò che insegna, l’empatia, la capacità di constatare che ciascuno degli allievi che incontra ha una modalità di apprendimento e rielaborazione diversa da quella di chiunque altro, e di agire in base a questa consapevolezza.
4. Qual è il valore aggiunto di frequentare un percorso di formazione per il proprio sviluppo professionale?
Osservare il modo in cui occupiamo il nostro spazio nell’ambiente di lavoro da nuove prospettive offre l’occasione di ottimizzare e rendere più efficace e soddisfacente l’attività quotidiana. Le proposte formative sono inoltre sovente basate sul lavoro in team, fondamentale per la creazione di un ambiente lavorativo positivo: l’incontro e la collaborazione con nuove modalità aiuta il lavoro di squadra e l’implementazione delle proprie risorse. E, non ultimo, sono percorsi spesso molto interessanti e divertenti.