REGIONE VENETO
FONDO SOCIALE EUROPEO IN SINERGIA CON IL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE
POR 2014/2020
INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E DELL’OCCUPAZIONE
PIU’ COMPETENTI PIU’ COMPETITIVE
Modalità a sportello
ANNO 2016
DGR 38 del 19/01/2016
Finalità
La Regione intende sostenere l’occupazione e la competitività dell’economia regionale, rivolgendosi all’impresa quale attore centrale del mutamento e dell’innovazione.
La presente iniziativa si pone come strumento per lo sviluppo della competitività d’impresa al fine di assicurare il mantenimento dei posti di lavoro esistenti e generare nuove opportunità di crescita e occupazione.
La leva centrale su cui agire è il capitale umano, il cui valore si misura attraverso la formazione, la professionalità e l’adeguamento continuo ai mutamenti.
Stanziamento
Lo stanziamento complessivo è di € 5.000.000,00 (Fondo Sociale Europeo, Fondo di Rotazione e Risorse Regionali).
Soggetti beneficiari
Proponenti
Le proposte progettuali, presentate esclusivamente da organismi accreditati nell’ambito della Formazione Continua o in via di accreditamento, devono prevedere obbligatoriamente il partenariato aziendale sin dalla presentazione.
Destinatari
Gli interventi formativi e di accompagnamento possono essere rivolti alle seguenti tipologie di destinatari:
- lavoratori occupati presso imprese private operanti in unità localizzate sul territorio regionale con le modalità contrattuali previste dalla normativa vigente;
- titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa;
- liberi professionisti, lavoratori autonomi.
- i soggetti assunti con contratto di apprendistato, purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti.
Non sono ammissibili i destinatari:
- riferibili ai settori della pesca e della sanità e socio-assistenziali, nonché soggetti che abbiano un rapporto di lavoro di qualsiasi tipo con gli organismi di formazione, accreditati o non, gli organismi di diritto pubblico e le imprese a partecipazione maggioritaria pubblica;
- lavoratori sospesi in CIGO, CIGS o CIG in deroga, in mobilità, o soggetti ad accordi aziendali per l’attivazione di contratti di solidarietà o altre prestazioni a sostegno del reddito.
Tipologie progettuali
Possono essere realizzati solo progetti pluriaziendali, relativi al fabbisogno di più imprese che condividono un percorso comune ai fini del raggiungimento degli obiettivi progettuali.
Le proposte progettuali devono prevedere interventi formativi e/o di accompagnamento, immediatamente cantierabili, coerenti con i bisogni individuati dalle aziende all’interno di un unico ambito tematico scelto tra i seguenti:
TEMATICA FINALITA’
Innovazione di prodotto | - sviluppare nuovi prodotti/servizi basati sulle attività di R&S;
- valorizzare nuove tecnologie/soluzioni tramite investimenti immateriali quali brevetti e altri diritti di proprietà industriale;
- rinnovare prodotti/servizi esistenti adeguando il ciclo produttivo nonché le aree commerciali e tecniche dell’azienda;
- valorizzare le soluzioni innovative introdotte, attraverso l’adozione di marchi e certificazioni “volontari.
- Sono escluse le certificazioni cosiddette “cogenti” (obbligatorie) richieste per l’immissione di prodotti o tecnologie nei diversi mercati di sbocco dell’impresa.
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Innovazione di processo | - sostenere l’introduzione di soluzioni tecnologiche in grado di innovare e rendere più competitivi i processi produttivi aziendali;
- favorire l’adozione di nuove procedure o processi in grado di ottimizzare e razionalizzare le attività aziendali;
- introdurre innovazioni organizzative;
- migliorare o creare ex novo un processo produttivo che permetta di ridurre i costi e migliorare la qualità;
- creare forme di collaborazione con soggetti esterni.
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Lean | - adattare le competenze di imprenditori e lavoratori ai cambiamenti organizzativi, derivanti dall’adozione di modelli di lean production e lean organisation;
- applicare i principi e le tecniche Lean ai contesti office;
- aumentare la produttività e l’efficienza della catena cliente fornitore;
- ottimizzare le performance economiche dell’azienda (lean cost),
- migliorare la gestione delle politiche finanziarie e della capacità di accesso al credito, anche sostenendo l’impresa nella selezione e nell’accesso ai diversi canali di approvvigionamento di risorse finanziarie attivabili.
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Green e blue economy | - sviluppare e/o adottare tecniche che garantiscano la razionalizzazione delle risorse naturali impiegate,
- individuare e adottare tecniche di riduzione dell’inquinamento e sostenibilità ambientale dei prodotti/servizi e dei processi aziendali
- supportare le imprese nell’individuazione di soluzioni per il trasporto, la logistica e l’intermodalità sostenibili e intelligenti
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Strategie di marketing | - introdurre attività di marketing in grado di valorizzare le potenzialità e unicità del territorio;
- acquisire strumenti e metodi per la definizione dei target ed elaborare strategie appropriate;
- approcciare nuovi canali distributivi, tradizionali e innovativi (on line), evitando conflitti e valorizzandone il mix;
- valorizzare la comunicazione nei punti vendita e luoghi per la brand experience e creando strategie per aumentare lo store traffic;
- valorizzare il packaging di prodotto;
- creare una strategia commerciale coerente con target, identità, obiettivi di posizionamento;
- creare ed implementare campagne pubblicitarie (on e off line) coerenti;
- incrementare e valorizzare il patrimonio di competenze della forza di vendita e post-vendita (attraverso strumenti ed attività di motivazione e corretta gestione della relazione commerciale).
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Nuovi strumenti e media per la promozione e la vendita | - rinnovare la comunicazione aziendale interna;
- presidiare e utilizzare i nuovi media;
- realizzare una corretta gestione della reputazione on line;
- implementare un sito di e-commerce;
- realizzare campagne promozionali on line: come si pianificano i new media (specie i social media).
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Nuovi mercati e internazionalizzazione | - incrementare e migliorare la qualità della presenza dell’impresa nei mercati internazionali,
- potenziare le strategie di internazionalizzazione e della presenza nei mercati esteri delle imprese venete,
- sviluppare nuove strategie per accrescere il grado di diversificazione geografica dell’export e per affrontare la concorrenza dei paesi emergenti;
- il web marketing per entrare in nuovi mercati.
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ATTIVITÀ FORMATIVE
Le metodologie per le attività possono essere diverse, quali ad esempio:
- formazione in presenza;
- apprendimento intergenerazionale;
- formazione intervento;
- project work;
- role play;
- testimonianze;
- utilizzo di filmati;
- problem based learning (PBL);
- FAD (nel limite del 40% del monte ore totale degli interventi formativi previsti)
Possono essere previste, altresì, attività formative da svolgersi in modalità learning week, di tipo residenziale, svolto con la metodologia outdoor.
Gli interventi formativi devono essere rivolti ad un minimo di 3 utenti per singola edizione/intervento fino ad un massimo di 20 partecipanti.
ATTIVITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO (SUPPORTO E AFFIANCAMENTO)
Le tipologie di attività previste sono:
- assistenza/consulenza (individuale e/o di gruppo)
- coaching (individuale e/o di gruppo)
- visite di studio (individuale e/o di gruppo)
- visite aziendali (individuale e/o di gruppo)
Gli interventi di accompagnamento devono essere rivolti a singoli partecipanti o a gruppi da minimo 2 utenti a massimo 10/15 in base al tipo di intervento.
Un destinatario può partecipare ad una sola edizione di una stessa tipologia di attività di accompagnamento.
TIPOLOGIE DI SPESE AMMISSIBILI AL FESR
Tipologia di spesa | Non superiore al 30% del contributo pubblico totale del progetto |
Acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature, strumentali alla realizzazione del progetto |
Canoni di leasing dei beni di cui alla precedente tipologia |
Mezzi mobili strettamente necessari alla realizzazione del progetto e dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni |
Spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti |
Acquisto di hardware e di software specialistici strumentali alla realizzazione del progetto |
Acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di Know-how o di conoscenze tecniche non brevettate, strumentali alla realizzazione del progetto |
Acquisizione di banche dati, ricerche di mercato, biblioteche tecniche strumentali alla realizzazione del progetto |
Spese per perizie tecniche strumentali alla realizzazione del progetto |
Tipologia e intensità del Contributo
Ogni progetto deve prevedere, a pena di inammissibilità, un contributo pubblico non inferiore a € 30.000,00.
Il soggetto accreditato e ciascun partner, anche se non accreditato, possono presentare progetti, in qualità di soggetto proponente o in qualità di partner operativo:
– per ogni apertura di sportello complessivamente fino all’importo massimo di contributo pari a € 70.000,00;
– per tutti gli sportelli previsti complessivamente fino all’importo massimo di contributo pari a € 300.000,00.
Modalità di calcolo del contributo
Ciascun progetto deve prevedere, a pena di inammissibilità, un costo massimo per allievo pari a € 6.000,00.
Dal costo massimo per allievo sono escluse le spese ammissibili ai sensi dell’art. 13 del Reg. (UE) n. 1304/2013 e/o al FESR.
Unità di Costo Standard per le attività formative: € 110,00 ora + € 9,00 allievo; per gruppi superiori alle 6 unità = € 164,00 per ora di attività.
Scadenza ed iter di presentazione
Scadenza per la presentazione: entro le ore 13.00 di ciascun giorno di scadenza dell’apertura a sportello.
La presentazione dei progetti deve avvenire rispettando la seguente procedura:
PASSAGGIO 1 – Acquisizione del Formulario di progetto attraverso l’Applicativo di presentazione progetti PASSAGGIO 2 – Presentazione della domanda di ammissione e della relativa modulistica a mezzo PEC
Termine per l’avvio e la conclusione dei progetti:
Sportello | Periodo di apertura | Esiti dell’istruttoria | Avvio delle attività | Conclusione delle attività |
1 | 1 febbraio – 31 marzo 2016 | 30 aprile 2016 | 31 maggio 2016 | 31 maggio 2017 |
2 | 1 aprile – 31 maggio 2016 | 30 giugno 2016 | 31 luglio 2016 | 31 luglio 2017 |
3 | 1 giugno – 31 luglio 2016 | 30 settembre 2016 | 31 ottobre 2016 | 31 ottobre 2017 |
Priorità
Il punteggio minimo di finanziabilità è pari a 32/52.
Saranno privilegiati i progetti che prevedono:
- un cofinanziamento aggiuntivo da attuare in modo che ciascun destinatario delle attività progettuali partecipi alla spesa con un contributo di € 1 per ogni ora di attività erogata prevista a progetto (6 punti);
- un partenariato aziendale con micro e/o piccole aziende;
- lo sviluppo di tematiche collegate alla green e blue economy o comunque ai settori che maggiormente possono contribuire agli obiettivi di Europa 2020;
- lo sviluppo di chiare strategie di internazionalizzazione da applicare in azienda;
- la partecipazione di imprese socialmente responsabili ossia di imprese che, in base alla griglia di autovalutazione, superano la soglia minima prevista dal set di requisiti definiti a livello nazionale nell’ambito del progetto interregionale/transnazionale “Creazione di una rete per la diffusione della Responsabilità Sociale d’Impresa”;
- interventi di accompagnamento che comportano la mobilità interregionale/transnazionale dei destinatari.
L’attribuzione dei punteggi premianti sarà oggetto di valutazione in fase di istruttoria, pertanto tali condizioni devono essere opportunamente descritte nella proposta progettuale e devono essere mantenute per tutta la durata dell’attuazione del progetto a pena di revoca del contributo.
Progetti Approvati
DGR 38/3 Strategie e strumenti per competere nel mercato internazionale