Il Veneto delle Donne: Design Thinking

Il Design Thinking si rivela un prezioso strumento di lavoro, che permette di sistematizzare le fasi di sviluppo di un’idea, tra elementi tecnici di progettazione e strategie relazionali diascolto e comprensione. Durante le 16 ore, verranno sperimentate le cinque fasi che caratterizzano unprocesso di Design Thinking: Empatizzazione, Definizione, Ideazione, Prototipazione eTest. Ciascuna delle fasi comporta specifiche attenzioni e modalità operative da attuare, costituendo una successione flessibile, in cui sono i risultati ottenuti a determinare la possibilità di passare alla successiva o ritornare alle precedenti peraffinare o stravolgere il progetto.
Il prodotto del Design Thinking è quindi frutto di una progressiva costruzione per la generazione di nuovi contenuti e idee arricchite dall’apporto di più fonti e più attori. Attraverso CASI STUDIO verranno presentati alcuni esempi applicativi della metodologia del Design Thinking.

Nato intorno agli anni 2000 in California, il Design Thinking è un modello utilizzato nella gestione aziendale, particolarmente adatto a trattare problemi complessi dall’esito incerto che comportano rischi decisionali.
Le origini di questa metodologia si rifanno allo Human Centered Approch e al Cooperative Learning, che ne sottolineano la necessità di perseguire obiettivi centrali per la persona, individuandone i bisogni e le aspirazioni, e mettendo in evidenza la potenza dell’apporto di più individui all’elaborazione creativa di un contenuto. Non solo, ma la componente di errore è completamente tollerata ed assimilata al processo di lavoro come sottolinea Herber Simon, psicologo ed economista, affermando che in questo processo “non ci sono giudizi. Questo fa sì che venga eliminata la paura di fallire aumentando gli input e la partecipazione.”