1. Chi sei?
Davide Pistore, sono laureato in Informatica e attualmente lavoro come software developer. Sono appassionato di fumetti e animazione.
2. Com’è nata la tua passione per la docenza?
In passato ho svolto alcuni workshop presso la biblioteca del mio paese focalizzati sull’utilizzo del prestito digitale degli e-book, credo che quegli eventi siano stati l’origine della mia passione per l’insegnamento. Ci sono state altre situazioni in cui mi sono trovato, alcune volte volontariamente altre un po’ per caso, a spiegare degli argomenti ad un pubblico ma se dovessi definire un momento preciso direi i workshop presso la biblioteca.
3. Qual è la caratteristica che un buon docente dovrebbe avere?
Per svolgere una buona docenza a mio parere bisogna riuscire a capire il pubblico che hai di fronte e tarare il proprio modo di spiegare in funzione di chi ci ascolta. Ovviamente bilanciare le esigenze formative del corso con le competenze spesso eterogenee dei nostri interlocutori non è per niente banale e spesso è necessario fare dei compromessi. La cosa importante è tenere a mente questo concetto e fare del nostro meglio.
4. Qual è il valore aggiunto di frequentare un percorso di formazione per il proprio sviluppo professionale?
Il nostro mondo evolve e cambia sempre più rapidamente, lavori che esistevano 30 anni fa ora sono in via di estinzione, questa cosa è sempre accaduta ma il numero di cose che cambiano tra una generazione e quella successiva a livello di profili professionali al giorno d’oggi è elevatissima. Frequentare un corso di formazione in un ambito che ci interessa o che riteniamo utile per la nostra crescita è sempre più importante indipendentemente dalla nostra situazione professionale; che siamo dipendenti, disoccupati o imprenditori stare al passo con i cambiamenti della nostra società sta diventando essenziale (nonostante il fatto che, onestamente parlando, alle volte sia una rottura di scatole).
