1. Chi sei?
Sono Luca Turrin, consulente informatico e marketing da quasi 20 anni. Una figura un po’ inusuale: spazio nelle mie conoscenze e le fondo insieme. La mia strada inizialmente era orientata verso la medicina ma per una serie di piacevoli coincidenze e casualità, ho avuto altre opportunità. Laureato in statistica e tecnologie informatiche quando già lavoravo in proprio, ho fatto molta esperienza sul campo. In particolar modo ho imparato dapprima a conoscere i miei clienti, capirne le esigenze e su questo confezionare il prodotto più giusto per loro, sia nelle consulenze che offro sia nell’insegnamento, passione che nutro e alimento da molti anni.
2. Com’è nata la tua passione per la docenza?
Ho sempre amato relazionarmi con il cliente, fargli capire ciò che faccio per lui in modo da avvicinarlo al mio mondo in modo piacevole e non frustrante. Ho piacere che comprendano ciò che faccio. Da qui, molte consulenze diventarono lezioni, dei momenti di formazione che davano nuovi spunti anche a me. Così ho iniziato a organizzare corsi e sono stato contattato da istituti di formazione che mi hanno consentito di rafforzare la mia passione.
3. Qual è la caratteristica che un buon docente dovrebbe avere?
Il docente deve sentire dentro il piacere di insegnare, di condividere le conoscenze e apprendere a sua volta dalle persone cui sta insegnando. E’ una crescita condivisa che deve portare valore aggiunto a tutti e lasciare nell’”allievo” un senso di piacevole interesse verso quella materia.
4. Qual è il valore aggiunto di frequentare un percorso di formazione per il proprio sviluppo professionale?
Penso che il valore aggiunto siano proprio le persone. Il modo in cui trasferisci le tue conoscenze da maggior pregio a ciò che insegni, il contestualizzare gli argomenti e dargli un taglio pratico aiuta ad apprezzare ciò che stai imparando e a solleticare la tua curiosità.